Lavoro agile: per dipendenti provinciali disponibili 8 spazi di coworking
Il concetto di "lavoro agile" si evolve e sperimenta nuove forme
organizzative. Non più, o meglio, non solo lavorare da casa, ma lavorare a
distanza in uno spazio, vicino a casa, funzionale e dotato delle
strumentazioni necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro, riducendo
gli spostamenti e dunque i costi e i tempi di viaggio e migliorando,
conseguentemente, l'impatto ambientale. Da questa premessa nasce un progetto
sperimentale, partito nei giorni scorsi, grazie ad un accordo con la
Federazione Trentina della Cooperazione, con il quale la Provincia mette a
disposizione dei propri dipendenti alcuni spazi di coworking sparsi sul
territorio provinciale. Sono 8 le sedi già operative dislocate nei comuni
di Ledro, Mezzana, Primiero, Tenna, Vigolo Vattaro, Levico Terme, Civezzano e
Trento.
Il progetto rientra nell'ambito del Piano strategico "Dal lavoro agile al
distretto Trentino intelligente", adottato nel 2021 dalla Giunta provinciale
e al conseguente accordo sindacale, firmato il 21 settembre 2022, che
disciplina il lavoro agile per il personale del comparto autonomie locali
dell'area non dirigenziale, esteso poi nel 2023 anche all'area
dirigenziale. Il numero di dipendenti provinciali dell'area non
dirigenziale che hanno già attivato il contratto di lavoro agile, e che
potrebbero essere dunque interessati agli spazi di coworking, è di 2091
unità, ma il numero potenziale complessivo di lavoratori che potrebbero
attivare il lavoro agile sul totale dei dipendenti è pari a circa 3600 unità.
Dopo una prima fase di sperimentazione, avvenuta nel 2022, il progetto
"Tr.A.In", Trentino Agile Intelligente, è entrato quest'anno nella sua fase
operativa con una serie di iniziative di ricerca, analisi e progettazione
messe in campo dalla Provincia con il supporto tecnico di Tsm-Trentino School
of Management.
I dipendenti provinciali possono utilizzare indistintamente gli spazi
messi a disposizione per il coworking, attraverso un apposito sistema di
prenotazione gestito dalla Federazione Trentina della Cooperazione, fino alla
fine della sperimentazione che si concluderà il 31 dicembre 2023.